Benvenuti alla prima di una serie di lezioni sul noto programma di Foglio di Calcolo Microsoft Office Excel. Il percorso sarà abbastanza lungo ed impervio, per questo credo sia fondamentale partire dalle basi e renderle ben solide prima di iniziare con argomenti un po’ più difficoltosi.
I concetti di base che illustreremo in questa lezioni sono i seguenti:
- Cartella di lavoro o Workbook
- Foglio di lavoro o Worksheet
- Insiemi di celle o Range
- Celle o Cells
Adottiamo un approccio Bottom-Up per spiegare questi elementi, quindi vi consiglio di aprire il programma e seguirmi, così che possiate avere un riscontro materiale circa quello di cui stiamo parlando.
- Celle – Quando aprite per la prima volta il programma, quello che avete davanti a voi altro non è che un foglio quadrettato. Il primo concetto da memorizzare è che ogni “quadretto” è una “cella” e può essere identificata in maniera univoca attraverso un indice di riga ed un indice di colonna: l’indice di riga è numerico, mentre quello di colonna è letterale.
Per intenderci date una occhiata alla figura qui al fianco: con l’identificatore “A1″ facciamo riferimento alla cella che è nella prima riga (1) e la prima colonna (A) . Per poter lavorare su di una cella è sufficiente selezionarla con un singolo click oppure spostandovici tramite le frecce direzionali della tastiera. La cella correntemente selzionata è indicata, attraverso il suo identificatore, nello spazio sovrastante la prima cella visibile in alto a sinistra. - Insiemi di celle – Altro non sono che un insieme di celle (Range) e sono importanti in quanto alcune operazioni devono essere eseguita su degli intervalli di celle. E’ possibile selezionare degli intervalli contigui di cella selezionando con il mouse la prima cella dell’intervallo e poi tenendo premuto il tasto [Maiuscolo] della tastiera cliccare sulla cella finale dell’intervallo.
- Foglio di lavoro – Un foglio di lavoro, per analogia, può essere considerator come una singola pagina di un quaderno a quadretti. Ciascun Foglio è identificato da un nome che deve essere unico per ciascun file Excel. Ovviamente possono essere aggiunti e rimossi fogli di lavoro, ma possono essere effettuate anche altre operazioni cliccando con il tasto destro (quello secondario) su ciascuna linguetta del foglio di lavoro, come è possibile notare dall’immagine qui al lato, dove vi sono 3 fogli (Foglio1, Foglio2 e Foglio3).
Le operazioni inerenti i Foglio di lavoro sono:
Inserisci…) Permette di aggiungere un foglio di lavoro;
Elimina) Permette di rimuovere un foglio di lavoro;
Rinomina) Permette di modificare il nome univoco associato al foglio;
Sposta o copia) Permtte di creare una copia del foglio di lavoro oppure di spostare l’ordine di visualizzazione
Proteggi foglio…) Permette di proteggere il foglio di lavoro con una password, solamente conoscendola sarà possibile effettuare determinate tipologie di modifiche al foglio - Cartella di lavoro – Sempre per analogia è possibile immaginare la cartella di lavoro come un quaderno che contiene i fogli di lavoro, quindi fisicamente corrisponde al file Excel che viene salvata sul disco.