Eccoci per una piccola guida su come installare WebSphere Application Server 6.1, ovvero una versione abbastanza datata su Ubuntu Precise Pangolin (12.04), questo perchè potreste incorrere in una serie di piccoli problemi.
La prima cosa da fare è installare le libreria le librerie stdc, altrimenti l’installatore non produrrebbe alcuna risposta:
sudo apt-get install libstdc++5
A questo punto dovete far partire l’installatore che si trova in genere nella directory WAS del pacchetto di installazione e digitare
sudo ./install
Una volta partito l’installer è sufficiente seguire la procedura guidata, accettando la licenza ed ignorando l’avviso circa il mancato supporto del sistema operativo.
Procediamo scegliendo di non installare alcun profilo, che creeremo successivamente.
Terminato il processo di installazione con esito positivo è necessario creare i profili, prima di questo è necessario eseguire i seguenti comandi per non incorrere in problemi di configurazione.
sudo unlink /bin/sh<br />sudo ln -s /bin/bash /bin/sh
Per poter configurare i profile è possibile utilizzare l’applicazione Profile Management Tool che,e avete mantenuto il percorso standard di installazione è eseguibile con il comando
sudo /opt/IBM/WebSphere/AppServer/bin/ProfileManagement/pmt.sh
oppure in alternativa tramite la linea di comando.
Attraverso il Profile Management Tool è molto semplice realizzare il profilo di tipo Deployment Manager, basta selezionarlo dalla lista e spuntare la casella di installazione della console amministrativa, la procedura vi chiederà di inserire alcuni dati come il nome del Nodo e della Cella che vorrete creare e di abilitare la sicurezza amministrativa o meno.
Ora creiamo semplicemente un Nodo vuoto da riga di comando, per farlo utilizziamo il tool manageProfiles.sh, con il parametro -create che consente di creare un profile a partire da un certo template, ecco il comando utilizzato facendo sempre riferimento alla posizione di installazione standard:
./manageprofiles.sh -create -templatePath ../profileTemplates/managed -profileName LinuxNode61 -hostName crealmHost -nodeName LinuxNode61 -cellName LinuxTmpNode61 -federateLater
Notate il fatto che il nome della cella deve essere diverso dal nome della cella del Deployment Manager, se volete eseguire la federazione successivamente.
L’ultimo step consiste nella federazione del nodo appena creato con la cella precedentemente creata, per fare questo sempre da riga di comando:
./addNode.sh crealmHost-username wsadmin -password password