Quando un server è in funzione da diverso tempo il suo kernel viene costantemente aggiornato. L’amministratore del sistema continuerà a tenere le nuovi versioni del kernel nella partizione di /boot fino a quando questo potrebbe diventare un problema, come ad esempio problemi di spazio sulla partizione di /boot. Vediamo in questa guida come modificare il numero dei Kernel da mantenere.
Per ottenere l’elenco dei kernel disponibili basta digitare il comando:
# rpm -q kernel kernel-3.10.0-123.8.1.el7.x86_64 kernel-3.10.0-123.9.2.el7.x86_64 kernel-3.10.0-123.9.3.el7.x86_64 kernel-3.10.0-123.13.1.el7.x86_64 kernel-3.10.0-123.13.2.el7.x86_64
Il comando yum prevede due soluzioni: una temporanea e una permanente.
La soluzione temporanea
Il comando package-cleanup offre molte opzioni interessanti.
Per installarlo, digitare:
# yum install yum-utils
Per avere un elenco di eventuali problemi di dipendenza nell’RPM DB locale, digitare:
# package-cleanup --problems No problems found
Per sapere quali sono i pacchetti RPM che non sono richiesti da nessun altro pacchetto:
# package-cleanup --orphans libtiger-0.3.4-7.el7.nux.x86_64 python-coverage-3.7-3.el7.nux.x86_64
Per avere l’elenco di pacchetti duplicati:
# package-cleanup --dupes
Nota: se ti rendi conto di avere qualche pacchetto duplicato utilizzando il comando precedente, basta usare l’opzione –cleandupes per rimuoverli.
Per rimuovere le versioni dei vecchi kernel, mantenendo intatte le ultime 2, digitare:
# package-cleanup --oldkernels --count=2
La soluzione permanente
Edita il file /etc/yum.conf e definisci la variabile installonly_limit:
installonly_limit=2
Il valore di default è 5.